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Donne stressate, donne stanche, donne esaurite, lavoratrici madri: cosa fare? Negli ultimi decenni le donne hanno conquistato il loro meritato posto all’interno di quasi tutti i settori lavorativi. Anche se c’è ancora molta strada da percorrere, grazie all’accesso all’istruzione, alla nuova percezione di uguaglianza di genere e alla progressiva scomparsa del tradizionale modello patriarcale, non è strano vedere donne in carriera, imprenditrici e manager che occupano ruoli che in passato erano impensabili.
Donne stressate
Proprio a causa dell’importante quota femminile presente in contesti professionali dove è richiesta leadership e un grande impegno, nonché un’accentuata immersione nel lavoro, negli ultimi anni molti studi sociologici hanno prestato attenzione al crescente fenomeno dello stress da carriera, che sembra colpire più le donne rispetto agli uomini.
In particolare le giovani imprenditrici e manager, che hanno un’età che oscilla tra i 35 e 45 anni, sembrano soffrire maggiormente di depressione dovuta al lavoro, ansia ed esaurimento. Come mai accade questo?
La prima risposta dev’essere cercata nel retaggio culturale. Molte società occidentali sono ancora molto legate ad un pensiero comune che vede la donna come custode della casa e della famiglia. Ufficialmente è una mentalità superata ma quante donne ancora devono cercare di conciliare una faticosa gestione familiare, fatta di figli, ordine della casa e cura di tutti gli aspetti casalinghi, con un impegno lavorativo gratificante ma duro? Troppe.
L’accumulo di fatica causa a lungo andare stati di turbamento e infelicità. Lo stress da carriera è un problema che non si deve sottovalutare e che è necessario affrontare per tempo.
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Donne stanche e donne esaurite
Nella società odierna, le donne spesso si trovano ad affrontare una serie di pressioni e responsabilità che possono portare a uno stato di stress cronico, esaurimento e stanchezza. La gestione delle aspettative sociali, il lavoro, la famiglia, e le richieste personali possono essere fonte di grande tensione, mettendo a dura prova il benessere mentale e fisico delle donne. In questo articolo, esploreremo le sfide affrontate dalle donne stressate, esaurite e stanche, e forniremo strategie efficaci per affrontare e superare queste sfide.
1. Pressioni sociali e aspettative irrealistiche
Le donne spesso si trovano ad affrontare aspettative sociali irrealistiche riguardo al loro ruolo nella società e nella famiglia. L’idea del “superwoman” che deve essere perfetta in ogni ambito della sua vita può mettere una pressione insostenibile sulle donne, portando a uno stato di stress costante.
Strategia: È importante riconoscere che nessuno è perfetto e che è necessario stabilire confini sani e realistiche aspettative per se stesse. Imparare a dire di no e delegare responsabilità può aiutare a ridurre il carico mentale e fisico.
2. Equilibrio tra lavoro e vita personale
Con le crescenti richieste nel mondo del lavoro e la necessità di bilanciare gli impegni familiari e personali, molte donne si trovano a lottare per trovare un equilibrio sano tra lavoro e vita personale. Questo squilibrio può portare a stanchezza cronica e burnout.
Strategia: Creare una routine ben strutturata che includa tempo per il lavoro, la famiglia, il riposo e il tempo per se stesse. Imparare a stabilire limiti chiari tra il lavoro e la vita personale può aiutare a preservare il benessere mentale e fisico.
3. Gestione delle responsabilità familiari
Le donne spesso si trovano ad assumersi la maggior parte delle responsabilità familiari, dalla cura dei figli alla gestione delle faccende domestiche. Questo carico aggiuntivo può essere estremamente stressante e può portare a sentimenti di esaurimento e frustrazione.
Strategia: Coinvolgere il partner e i membri della famiglia nelle responsabilità domestiche e nella cura dei figli. Comunicare apertamente riguardo alle proprie esigenze e aspettative può aiutare a ridurre il carico di lavoro e a creare un ambiente domestico più equilibrato.
4. Auto-cura e benessere personale
Molte donne, prese dalle loro molteplici responsabilità, spesso trascurano il proprio benessere personale. Il non prendersi cura di se stesse può portare a stanchezza cronica, bassa autostima e burnout.
Strategia: Fornire tempo per l’autocura e il benessere personale è essenziale per ridurre lo stress e mantenere un sano equilibrio mentale e fisico. Pianificare attività che portino gioia e relax, come fare yoga, meditare, fare una passeggiata o leggere un libro, può aiutare a riconnettersi con se stesse e a rigenerare le energie.
Le donne stressate, esaurite e stanche affrontano una serie di sfide uniche nel bilanciare le richieste della vita quotidiana. Tuttavia, con la consapevolezza di queste sfide e l’adozione di strategie efficaci di gestione dello stress e di autotutela, le donne possono affrontare e superare queste sfide, vivendo una vita più soddisfacente e equilibrata.
" Depressione: eccesso di passato. Stress: eccesso di presente. Ansia: eccesso di futuro."
Donne stanche e stress da carriera
Secondo un rilevamento della General Society Survey, le donne non solo sono statisticamente più infelici degli uomini, ma seguono una curva di depressione che negli anni sta peggiorando. È un paradosso pensare che 30 anni fa, quando non c’era questa attenzione professionale e sociale verso il genere femminile, il gentil sesso era più sereno e ottimista. Cosa è andato storto?
Certo, oggi una giovane ha aspettative professionali molto diverse rispetto al passato. Può puntare a realizzare sogni di carriera notevoli ma laboriosi, e risiede proprio in quest’ultimo aggettivo il problema. Se la società che offre maggiori opportunità al genere femminile trascura tutta una serie di servizi di supporto alla famiglia, e se la stessa famiglia non distribuisce equamente il carico domestico per via di un’abitudine che fatica a scomparire, è normale che una donna prima o poi perda il controllo della sua vita privata e professionale. Chi metti veramente al primo posto: lavoro o famiglia?
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Programmare il proprio tempo
Il primo consiglio per evitare lo stress da carriera è quello di pianificare la propria giornata. L’ordine e l’organizzazione aiutano a risparmiare del tempo e ti permettono di dedicare il giusto ad ogni attività. Avere uno schema mentale ti salverà dall’arrivare ancora carica di lavoro alla sera, permettendoti di ritagliare per ogni operazione un preciso periodo. Usando questo metodo svolgerai tutto in maniera più veloce e, giunta al termine, ti sentirai meno appesantita e nervosa.
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Eliminare le distrazioni
È difficile non distrarsi con tutti i device che hai sempre con te al lavoro e a casa. Le news, i social network, i gossip, gli e-commerce, gli elementi che catturano l’attenzione sono veramente molti. Ti sembrerà innocuo prenderti qualche minuto di pausa ogni tanto per mettere un “like” a quella foto o commentare quel post, ma quando questi break diventano troppi, si rischia di rendere meno e completare il proprio lavoro con più lentezza e fatica.
Conviene piuttosto stringere i denti e finire la propria attività, anche se noiosa, perché senza distrazioni si sarà più efficienti e concentrati. Potrai dedicarti allo svago nel momento dedicato ad esso e vedrai che così risolverai molti problemi di stress.
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Decidere un limite di tempo da dedicare al lavoro
Quando si lavora sapendo che si ha molto tempo a disposizione, si tende a sprecarlo. Per questo è utile stabilire un limite al tuo lavoro. Infatti, anche se può sembrare il contrario, avere tanto tempo per completare un attività e conseguentemente procrastinare, affatica di più e comporta solamente un maggiore stress. Avendo invece a mente un periodo limite per ogni operazione, non solo sarai più veloce e produttiva, ma anche più gratificata dal tuo lavoro.
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" Lo stress si ha non quando ci si dedica al proprio lavoro, ma quando il lavoro si dedica a noi. "
Prendersi cura del proprio fisico e della propria mente
La carriera è importante ma non significa tutto. Non puoi perdere salute e benessere per perseguire qualcosa che, a lungo andare, ti porterà soltanto danno. Bisogna essere equilibrati in tutti gli aspetti della propria vita ed è fondamentale pensare alla cura di sé, conciliare lavoro e famiglia. Non dedicarti continuamente a impegni extra-lavorativi e ritagliati dei momenti ben precisi per il tuo svago.
Divertirti non è un peccato e te lo meriti. Inoltre la tua serenità influirà positivamente sulla tua performance a lavoro.
Lo stress da carriera è una problematica che affligge molte donne. Se ti rendi conto che la tua vita sfugge al tuo controllo, corri ai ripari e, se la situazione ti sembra grave, prova a chiedere il supporto di un terapeuta. Se invece, leggendo questo articolo, ti sei resa conto che le tue abitudini possono portarti ad affaticarti eccessivamente, segui i consigli appena elencati, e vedrai che la tua quotidianità migliorerà.
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Donne stressate: come gestire famiglia e lavoro
Le donne spesso si trovano ad affrontare una sfida unica nel bilanciare le responsabilità familiari e lavorative. La gestione delle esigenze della famiglia insieme agli impegni professionali può essere fonte di grande stress e pressione. In questo articolo, esploreremo alcune strategie efficaci per aiutare le donne stressate a gestire al meglio famiglia e lavoro, preservando il loro benessere mentale e fisico.
Pianificazione e organizzazione: una delle chiavi per gestire famiglia e lavoro è una pianificazione efficace. Creare una routine ben strutturata che includa tempo dedicato al lavoro, alla famiglia e a se stesse può aiutare a ridurre il senso di sovraccarico e stress. Utilizzare un calendario o un’applicazione per tenere traccia degli impegni e delle scadenze può essere utile per mantenere il controllo della propria agenda.
Comunicazione aperta: la comunicazione è fondamentale sia sul posto di lavoro che in famiglia. Essere chiare e trasparenti riguardo alle proprie esigenze, aspettative e limiti con il datore di lavoro, il partner e la famiglia può aiutare a evitare conflitti e risentimenti. Comunicare apertamente riguardo ai bisogni e alle priorità può facilitare la collaborazione e il sostegno reciproco.
Delega delle responsabilità: imparare a delegare compiti e responsabilità sia sul lavoro che in famiglia è essenziale per ridurre il carico di lavoro e lo stress. Condividere le responsabilità con il partner, i colleghi e i membri della famiglia può aiutare a distribuire equamente il carico di lavoro e a creare un ambiente più equilibrato e sostenibile.
Impostare priorità: è importante imparare a stabilire priorità chiare e a concentrarsi sulle attività più importanti e urgenti. Identificare le attività che contribuiscono maggiormente al benessere personale e familiare, nonché al successo professionale, e dedicare tempo ed energia a queste priorità può aiutare a mantenere il controllo e a ridurre lo stress.
Tempo di qualità con la famiglia: anche con un programma impegnato, è importante trovare il tempo per trascorrere momenti di qualità con la famiglia. Programmare attività divertenti e significative con il partner e i figli può rafforzare i legami familiari e ridurre lo stress accumulato dalle responsabilità quotidiane.
Auto-cura: non dimenticare di prendersi cura di se stesse. Fare attività che portino gioia e relax, come fare una passeggiata, leggere un libro o praticare la meditazione, è essenziale per ridurre lo stress e mantenere un equilibrio mentale e fisico sano. Ricordati che prendersi cura di te stessa ti rende più in grado di affrontare le sfide della vita quotidiana.
Gestire famiglia e lavoro può essere una sfida impegnativa per le donne stressate, ma con pianificazione, comunicazione aperta e autocura, è possibile trovare un equilibrio sano che favorisca il benessere e la felicità sia in famiglia che sul lavoro.
Grazie per aver letto questo articolo sulle donne stressate, donne stanche e sulle donne esaurite: come combattere lo stress da carriera.
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Fonti e letteratura scientifica
Explaining employees’ health care costs: A prospective examination of stressful job demands, personal control, and physiological reactivity.
Effects of Stressful Job Demands and Control on Physiological and Attitudinal Outcomes in a Hospital Setting
An Introduction to Work and Organizational Psychology: An International
Leisure as a coping resource: A test of the job demand-control-support model
The Job Stress Survey: Measuring Gender Differences in Occupational Stress
Theories of occupational stress.
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